Helichrysum Italicum

L’elicriso è una pianta erbacea aromatica appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Dalle sue radici affusolate si sviluppa l’arbusto composto da fusti sottili ed eretti le cui piccole foglie propagano il tipico aroma che può ricordare liquirizia e curry. Nella tarda primavera sviluppa fiori gialli raggruppati in corimbi che amplificano il profumo della pianta e offrono un gradevole effetto ornamentale.

Helichrysum Italicum

L’elicriso è una pianta erbacea aromatica appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Dalle sue radici affusolate si sviluppa l’arbusto composto da fusti sottili ed eretti le cui piccole foglie propagano il tipico aroma che può ricordare liquirizia e curry. Nella tarda primavera sviluppa fiori gialli raggruppati in corimbi che amplificano il profumo della pianta e offrono un gradevole effetto ornamentale.

Averne cura

Si può coltivare l’elicriso sia in piena terra che in vaso purché sia garantito il drenaggio del terreno. Si sviluppa meglio nei terreni sabbiosi e poveri, tipicamente costieri. Non richiede molte attenzioni a parte una collocazione assolata e una irrigazione più attenta, ma mai eccessiva, a inizio primavera. Regge bene la siccità estiva e teme solo il freddo intenso. Non richiede potatura ma solo l’eliminazione dei rami secchi.

Storia e curiosità

Il nome Helichrysum deriva dal greco helios (sole) e chrysos (oro), per il colore delle fioriture che mantengono il loro giallo intenso anche dopo l’essiccazione. Fu il medico toscano Leonardo Santini, dalla fine degni anni ’40, a porre l’attenzione sui possibili effetti benefici dell’elicriso che egli empiricamente provò con successo nella cura di molte affezioni sia dell’apparato respiratorio che della pelle. A dargli l’intuizione per l’utilizzo della pianta per scopi medici fu l’osservazione dei contadini che curavano i problemi polmonari del bestiame proprio somministrando l’elicriso. Solo molti anni più tardi, nel 2002, studi clinici sistematici inizieranno a confermare gli effettivi benefici delle sostanze contenute nell’elicriso.

Usi e proprietà

In cucina l’elicriso può essere usato dopo aver fatto essiccare foglie e rametti che, utilizzati freschi, hanno altrimenti un retrogusto amaro. In fitoterapia i decotti e suffumigi di elicriso sono usati per decongestionare i bronchi e ridurre le infiammazioni della mucosa nasale specialmente se di origine allergica. L’estratto di elicriso è antisettico, lenitivo e decongestionante e ha effetti benefici su pelli irritate o affette da herpes e psoriasi. Le proprietà astringenti e antiedemiche di acido caffeico, acido ursolico e resine presenti nell’estratto della pianta sono utili per i problemi alla microcircolazione superficiale.