Etna

Questa varietà di peperoncino, come lascia intendere il nome, si è molto sviluppata in Sicilia e, essendo particolarmente ricca, gradevole e produttiva, ha avuto successo anche in altri continenti. È una pianta che si sviluppa compatta fino a un metro e mezzo in altezza, e altrettanto in larghezza, che si adatta bene alla coltivazione in vaso. I suoi frutti, molto belli, minuti e conici, hanno una piccantezza gradevole e poco aggressiva, ingredienti ideali per salse e conserve tipicamente mediterranee. Raggiunge mediamente 27.000 gradi della scala Scoville.

Etna

Questa varietà di peperoncino, come lascia intendere il nome, si è molto sviluppata in Sicilia e, essendo particolarmente ricca, gradevole e produttiva, ha avuto successo anche in altri continenti. È una pianta che si sviluppa compatta fino a un metro e mezzo in altezza, e altrettanto in larghezza, che si adatta bene alla coltivazione in vaso. I suoi frutti, molto belli, minuti e conici, hanno una piccantezza gradevole e poco aggressiva, ingredienti ideali per salse e conserve tipicamente mediterranee. Raggiunge mediamente 27.000 gradi della scala Scoville.

Averne cura

Vegeta benissimo in vaso, con un terreno possibilmente friabile e ricco di materia organica. La pianta, specie in fase fruttifera, ama il pieno sole, mentre quando è giovane o in fioritura è meglio moderare la sua esposizione. Si consigliano irrigazioni frequenti ma moderate che non devono bagnare le foglie in modo da evitare la proliferazione di funghi e afidi. Meglio tenerla sempre a temperature tra i 18° e i 30°.

Storia e curiosità

Pur avendo la Sicilia come terra prediletta è molto utilizzato e coltivato anche in estremo Oriente, in particolare in Thailandia, in cui è frequente il suo impiego in ricette di cucina tipica. La sua piccantezza discreta, elegante e “gestibile” ha reso la varietà “Etna” uno dei peperoncini più utilizzati anche nell’alta cucina.

Usi e proprietà

La graziosa disposizione a mazzetti dei piccoli frutti conferisce a questa pianta un valore ornamentale. In cucina si presta benissimo alla preparazione di conserve a cui aggiungere una nota piccante, salse speziate e, vista la piccantezza non aggressiva, anche al consumo diretto e crudo. È ricco di vitamina A utile al benessere degli occhi, della cute, di capelli e cartilagini e, seppure in maniera minore rispetto ad altre varietà, gode delle benefiche proprietà della capsaicina.