Hot Fajita

Originario dell’America centrale questo peperoncino è tra i più diffusi e utilizzati al mondo perché, oltre ad essere molto polposo e consistente, ha una piccantezza gradevole e poco aggressiva, con note dolci. La pianta non si sviluppa molto in altezza e i suoi frutti, che possono misurare dai 7 agli 11 cm, possono essere raccolti sia quando sono verdi che pienamente rossi. Raggiunge mediamente 5.000 gradi della scala Scoville.

Hot Fajita

Originario dell’America centrale questo peperoncino è tra i più diffusi e utilizzati al mondo perché, oltre ad essere molto polposo e consistente, ha una piccantezza gradevole e poco aggressiva, con note dolci. La pianta non si sviluppa molto in altezza e i suoi frutti, che possono misurare dai 7 agli 11 cm, possono essere raccolti sia quando sono verdi che pienamente rossi. Raggiunge mediamente 5.000 gradi della scala Scoville.

Averne cura

È preferibile coltivarlo in vaso perché, in caso di temperature rigide, è bene trasportarlo in posizioni riparate o all’interno. Le innaffiature non devono essere troppo abbondanti ed è bene permettere, tra una irrigazione e l’altra, che il terreno si asciughi completamente. Gradisce la collocazione in piena luce e la concimazione solo dopo la maturazione dei frutti.

Storia e curiosità

È una delle specie più diffuse e utilizzate in Italia, importata già dai primi navigatori che raggiunsero le Americhe e rimasero impressionati dall’utilizzo anche terapeutico di questi peperoncini nella loro terra d’origine. Durante il primo “pranzo futurista”, organizzato dall’artista Marinetti nel 1931, questi grandi peperoncini furono serviti con all’interno bigliettini con frasi iconiche della filosofia futurista.

Usi e proprietà

L’Hot Fajita in cucina si sposa bene con zuppe, salse, conserve e piatti a base di carne. La gradevolezza del suo sapore lo rende appetibile anche crudo e fresco, ingrediente originale per insalate e piatti freddi. Oltre alla capsaicina tipica di tutti i peperoncini contiene vitamine A e C, potassio e magnesio. È un cardiotonico naturale e le sue proprietà vasodilatatrici sono benefiche soprattutto in caso di problemi alla microcircolazione periferica.