Origanum Majorana

La pianta è originaria delle aree dell’Africa del Nord e attecchisce bene anche nelle terre più asciutte del bacino del Mediterraneo, quindi anche in Puglia particolarmente. È caratterizzata da fusti legnosi coperti da peluria, fogliame piccolo ovale e fiori riuniti in spighe, rosati a cui seguono frutti neri. Appartiene alla famiglia delle Lamiaceae, la stessa dell’origano di cui ricorda l’aroma ma con maggiore delicatezza.

Origanum Majorana

La pianta è originaria delle aree dell’Africa del Nord e attecchisce bene anche nelle terre più asciutte del bacino del Mediterraneo, quindi anche in Puglia particolarmente. È caratterizzata da fusti legnosi coperti da peluria, fogliame piccolo ovale e fiori riuniti in spighe, rosati a cui seguono frutti neri. Appartiene alla famiglia delle Lamiaceae, la stessa dell’origano di cui ricorda l’aroma ma con maggiore delicatezza.

Averne cura

La maggiorana predilige temperature calde ed esposizioni soleggiate. Non ha bisogno di irrigazioni eccessive e non richiede concimazioni. Necessita terreni asciutti molto ben drenati.

Storia e curiosità

Gli antichi greci ritenevano la maggiorana pianta gradita ad Afrodite, dea della bellezza e dell’amore, e durante le nozze i giovani sposi si cingevano il capo di corone di fiori e maggiorana. Essere una pianta di buon augurio la fece diventare nei secoli, nelle credenze popolari, un amuleto contro gli spiriti maligni e gli influssi negativi, tanto che fino all’età moderna sull’uscio delle case si lasciava appesa la maggiorana per tener lontano il malocchio.

Usi e proprietà

Oltre alle ben note proprietà aromatiche in cucina, la maggiorana vanta anche preziose proprietà terapeutiche. La pianta è infatti ricca di vitamina C e tannini. In particolare è utilizzata come antisettico ed espettorante delle vie respiratorie in caso di raffreddore con decotti o suffumigi ed è un ottimo sedativo della tosse. Ha anche comprovate proprietà digestive e calma spasmi e dolori dell’apparato digerente.