Salvia Officinalis

La pianta appartiene alla famiglia delle Lamiaceae, è originaria dell’Europa continentale ma si è diffusa nelle zone temperate di tutto il mondo. Il suo utilizzo gastronomico e terapeutico è documentato sin dall’antichità e ai suoi effetti benefici, noti sin da allora, deve il nome di “salvia” che proviene dal latino “salus” ovvero “salute”. Le sue foglie sono ricche di olii essenziali ed ha un grazioso effetto ornamentale con i suoi fiori di colore lilla.

Salvia Officinalis

La pianta appartiene alla famiglia delle Lamiaceae, è originaria dell’Europa continentale ma si è diffusa nelle zone temperate di tutto il mondo. Il suo utilizzo gastronomico e terapeutico è documentato sin dall’antichità e ai suoi effetti benefici, noti sin da allora, deve il nome di “salvia” che proviene dal latino “salus” ovvero “salute”. Le sue foglie sono ricche di olii essenziali ed ha un grazioso effetto ornamentale con i suoi fiori di colore lilla.

Averne cura

La salvia a foglia grande predilige un’esposizione soleggiata in terreni ben drenati e non richiede di essere innaffiata eccessivamente. Se la si vuole particolarmente rigogliosa nei mesi più caldi la si può sostentare con la concimazione liquida.

Storia e curiosità

Non solo i romani e i greci ma anche i Galli e le popolazioni del nord Europa avevano particolare rispetto per la salvia e sfruttavano il suo potere cicatrizzante, antisettico e antimicotico applicandola sulle ferite. Nel medioevo si è diffusa la sua fama di “erba delle donne” perché i decotti di salvia a foglia grande lenivano i dolori mestruali e i preparati a base dell’erba erano utili per curare irritazioni e macchie della pelle.

Usi e proprietà

La scienza ha confermato che l’uso farmacologico della salvia sin dall’antichità era più che giustificato. Il suo olio essenziale, contenente tujone, cineolo, borneolo, linaolo, è antisettico e antimicotico e la salvina di cui è ricco è un antispastico efficace per i dolori gastrointestinali. La salvia contiene inoltre l’acido carnosico che è un antinfiammatorio e flavonoidi antiossidanti. Il suo uso è diffusissimo nella cucina europea specie per la preparazione di carni e pesce.